Sin dall’antichità l’uomo ha sentito l’esigenza di creare uno strumento per misurare il passare del tempo in modo da essere a conoscenza dell’ora e del giorno in cui ci si trova.

Tra i primi strumenti utilizzati nell’antico Egitto abbiamo le MERIDIANE uno strumento composto da un’asta detto gnomone e un quadrante raffigurante le ore del giorno. L’asta deve essere posizionata verso il polo nord, l’ombra si sposta sul quadrante nel corso della giornata indicando l’ora.

L’orologio nasce intorno al XIVsec con un meccanismo meccanico che alle origini utilizzato per far suonare ogni ora le ore del campanile.

Molti fabbri divennero così orologiai e con lo stesso metodo cercarono di creare degli orologi piccoli e da polso

All’inizio l’orologio era un articolo prettamente femminile, per gli uomini si utilizzavano quelli da tasca.

Gli orologi a carica meccanica hanno bisogno di una carica manuale, una volta che viene caricato l’orologio ha una molla principale interna che memorizza la carica. Poi viene trasmessa alla ruota di scappamento tramite il treno, vi è un ancora che collega la ruota di scappamento con la ruota del bilanciere.

Il bilanciere è la base dell’orologio e attraverso il treno trasmette il movimento.

Di solito la carica di un orologio dura circa 40 ore.

Il meccanismo meccanico ha circa 12 viti e più di 40 viti tra ruote, molle, bilancieri.

Per la creazione del meccanismo vengono usati i RUBINI perché sono costituiti da materiale duro e duraturo in quanto sono composti di ossido di alluminio cristallizzato utilizzato per ridurre l’attrito dei vari componenti del meccanismo.

Per quanto concerne l’orologio con movimento meccanico a carica manuale bisogna avere delle accortezze particolari come ricaricarlo sempre tenendolo tra le mami e non caricarlo da indossato. Non aspettare che la carica finisce ma ricaricarlo dopo circa 36 ore in quanto dopo la trentaseiesima ora si potrebbe verificare un mal funzionamento. Si deve caricare in senso orario in quanto in senso antiorario si rovinano gli ingranaggi e la molla, e sempre allo stesso orario in modo da tenere costante la pressione del meccanismo.

Esistono dei movimenti detti al quarzo in cui sfruttano l’energia del quarzo che vibrando crea un ticchettio preciso.

Il movimento a carica automatica creato all’incirca intorno al XVIII sec è molto semplice in quanto si basa sull’energia cinetica che viene creata con il movimento del polso.

Il meccanismo è lo stesso del meccanismo a carica si sfrutta il peso interno detto rotore ed oscilla secondo i movimenti del polso.

Quando il rotore si muove, muove gli ingranaggi che a loro volta avvolgono la molla principale. Questo immagazzina energia nella molla in modo che l’orologio continui il suo funzionamento. Le accortezze sono le stesse del meccanismo a carica manuale l’unica cosa si consiglia di caricarlo dalla corona una volta che viene riposto in un cassetto perché potrebbe scaricarsi.

Il primo orologio da polso viene creato da Patek Philippe che introdusse la corona di carica in sostituzione alla chiave classica.

Il valore di un orologio vintage viene dato in base alle case di produzione come, ad esempio, tra le più famose:

ROLEX fondata a Ginevra da HANS WILDORF nel 1905 da un imprenditore tedesco.

Patek Philippe nata a Ginevra nel 1851 fondata dal fabbricante d’orologi polacco Antoni patek.

La PANERAI nasce nel 1860 con sede in Svizzera è la maggiore produttrice d’orologi confezionati a mano.

Il valore economico dell’orologio aumenta in base sua composizione e la qualità del materiale usato.

Sul telaio possono essere applicati rubini, diamanti ed altre pietre preziose che aumentano il valore dello stesso. Molto importante è la conservazione dell’orologio che deve rimanere integro senza crepe o graffi sul quadrante per avere in futuro un’ottima valutazione da orologiai esperti.

L’anno di nascita dell’orologio è molto importante più un orologio è antico e più a valore economico elevato nel tempo.

Possiamo affermare che minori sono i modelli in commercio e maggiore sarà il valore ed il prezzo di vendita si fa riferimento per affermare quanto scritto al numero di serie dell’orologio.

Tra gli orologi vintage prestigiosi troviamo:

PIECE UNIQUE 1960S realizzato da Piaget costituito da un telaio in oro bianco prodotto in serie limitata

ROLEX GMT MASTER anni 50, con cassa acciaio e lunetta rossa e blu con carica automatica

IWC creato dall’ingegnere ed orologiaio americano FLORENTINE ARIOSTO

IWC DRESS WATCH creato da FLORENTINE ARIOSTO JONES nel 1968 in Svizzera cinturino in pelle un orologio di massima eleganza.

OMEGA 196S AUTOMATIC STEEL prodotto in Svizzera negli anni 60 da una grande azienda fondata nel 1948 da Louis Brandt.

Lo ZENITH chronograph creato da George favre-Jacot nel 1865.

Un ottimo investimento sono gli orologi vintage in quanto nel tempo possono aumentare di prezzo in particolare se si acquistano orologi con produzione limitata. Sono considerati un ottimo investimento oltre che un regalo che nel tempo aumenta il suo valore economico.

Molto importante è far revisionare l’orologio ogni 5/6 anni massimo in modo da essere certi che l’orologio è in ottimo stato e che in un futuro non si blocchi per problemi inerenti ad ossidazione, alla lubrificazione, si eseguono successivamente vari test di resistenza per rendere l’orologio ottimale nel suo funzionamento.