La Storia del rubino

La storia del rubino, la pietra rossa di grande valore e bellezza è avvolta dal mistero e magia.

Il rubino è considerato una delle gemme più preziose e rare al mondo. Secondo  solo al diamante per la sua durezza ,lo rende ideale per diverse tipologie di gioiello, il rubino attrae ammirazione e curiosità ,non solo per le sue caratteristiche ma anche per la sua rarità. Negli antichi testi indiani ,questa pietra veniva chiamata Padmaraga o Kuruvinda.

I greci invece chiamavano i rubini e le pietre rosse antrax, che significa carbone, credevano che esposte al sole diventassero del colore dei carboni ardenti. Anche i popoli germanici e romani non sono stati immuni al fascino del rubino, la leggenda narra che Sigfrido eroe della mitologia germanica sconfisse i Nibelunghi con la sua spada tempestata di rubini rossi.

Il rubino simboleggiò la vittoria e la vita ,il potere e la longevità. Gli antichi indiani lo utilizzarono come talismano per infondere linfa vitale e immortalità. Il colore del rubino   è dovuto a delle impercettibili incursioni di cromo.

Il rubino è ancora simbolo di solarità potenza e bellezza, e la sua rarità lo rende molto prezioso e desiderato. Soprattutto da principi, eroi, imperatori e da tutti noi comuni mortali. Nel tempo il colore rosso del rubino è stato anche associato alla passione, all’amore inestinguibile.
Il rubino più prezioso in assoluto proviene dalle miniere dell’Oriente, in particolare da quelle del Tibet, questi  rubini hanno sfumature del colore del fuoco e sono considerati molto rari.

Perché  regalare un rubino?

Il rubino è considerato simbolo di nobiltà e di virtù. E’ la pietra della vitalità ,stimola il primo chakra e aumenta l’energia vitale .

Il rubino è emblema dell’amore, dell’ardore ,simbolo di allegria libertà e gioia di vivere, di forza, fortuna purezza, felicità e tranquillità.

Regalato come anello di fidanzamento è indicato a  trasmettere amore e passione, vitalità e giovinezza. José Antonio Baston regalò alla futura sposa, l’attrice Eva Longoria, un meraviglioso rubino circondato da brillanti. 

Il rubino più caro al mondo proviene dalla Birmania ed è stato venduto nel 2015 a un’asta  alla cifra record di 30 milioni di dollari.

 A tal proposito uno dei pezzi più sontuosi della collezione della Regina Elisabetta è la tiara burmese di rubini. Nel 1973 la regina commissionò ai gioiellieri di corte Garrard & Co. un diadema da realizzare con i 96 rubini donati dal popolo birmano nel 1947 in occasione del matrimonio con Filippo: tante pietre quante le possibili malattie che possono colpire il corpo umano.