Il termine acquamarina deriva dal latino Aqua ossia acqua e Marinus ossia appartenente al mare.

È una pietra legata al potere ed alla bellezza del mare.
Secondo le antiche leggende greche questa pietra veniva utilizzata per calmare le ire di Poseidone il Dio del mare che per i romani è raffigurato da Nettuno.
Quando era presente una tempesta ed i marinai si trovavano nel bel mezzo di essa per evitare maremoti e terremoti e tempeste gettavano in acqua queste pietre per calmare le ire del Dio del mare.
È una pietra porta fortuna del mese di Marzo, nati sotto il segno dei pesci.

Questa pietra come la maggior parte dei cristalli osserva il fenomeno del pleocroismo cioè sono presenti variazioni di colore analizzando la pietra nelle varie posizioni dovuto al diverso assorbimento della luce variando la posizione della stessa.
Il colore può variare da blu al verde al turchese, può essere opaco o molto lucente.
È una gemma molto lucente ed azzurra esiste anche una varietà’ detta MILK in quanto presenta delle inclusioni molto bianche, lattiginose da farle avere questa proprietà.
È una pietra formata nelle rocce vulcaniche costituite da rame, silice, ferro, alluminio, berillio ed è molto utilizzata in campi nell’aeronautica e per l’energia nucleare.
Appartiene dunque alla famiglia dei berilli dal greco berillos ossia pietra i quali colori variano dal blu al verde.
Estrazione maggiore di questa pietra si ha in Africa, Brasile, Cina, Pakistan, Madagascar, Russia, Stati Uniti, Sri Lanka.
Il primo giacimento fu scoperto in Brasile dal quale prende il nome di SANTA MARIA.
La pietra ha una durezza pari a 7,5-secondo la scala MOHS.
Esistono 5 tipi di acquamarina in base alla qualità del colore che dipende dal luogo di estrazione dal quale prendono il nome:

ACQUAMARINA OCCHI DI GATTO: è molto rara prende il suo nome dal suo effetto ottico ad occhi di gatto dovuto alle inclusioni aghiformi che riflettono la luce.
ACQUAMARINA BOCA-RICA: con colore sul verde
ACQUAMARINA SAO DOMINGOS: estratta a santo Domingo di colore blu
ACQUAMARINA SANTA TERESA: estratta in Brasile di colore turchese.
ACQUAMARINA SANTA MARIA: estratta in brasile a santa Maria di colore azzurro.
Utilizzata molto nella cristalloterapia, utilizzata per contrastare problemi di salute a livello respiratorio, e polmonare.
È una pietra che dona creatività serenità e calma.
È connessa come altre gemme al charma numero 5 della gola e del collo. Ha delle ottime proprietà curative, combatte molte malattie autoimmuni ed osservandola aiuta la mente ad evadere dallo stress giornaliero.
Utilizzata come rilassate in grado di togliere la pesantezza sugli occhi poggiando la pietra sulla palpebra per 20 min.

Ha benefici spirituali rendendoci altruisti e generosi per il prossimo.
Utilizzata molto in gioielleria viene sottoposta spesso a trattamenti termici per togliere la tinta che ha sul verde presente nel cristallo grezzo, le gemma vengono scaldate fino a 400 gradi per ottenere un colore lucente ed azzurro.
Spesso viene incastonata nelle spille, orecchini, anelli e bracciali. È una pietra molto resistente ma si devono avere delle accortezze come non utilizzare prodotti chimici o acidi in quanto potrebbero alterare le sue caratteristiche
Anche relativi a profumi o creme per il corpo.
Può essere pulita utilizzando acqua tiepida ed un panno molto morbido.
Oppure attraverso la pulizia a vapore in laboratori specializzati.
Può essere regalata per qualsiasi occasione in particolare per anniversari di fidanzamento.
L’acquamarina più grande e’ la Dom Pedro: pesa 10395 carati circa ed è un acquamarina a forma di un obelisco realizzato dall’artista specializzato in pietre preziose Bernd Munsteiner, esposta al Smithsonian National Museum di storia naturale di Washington.

Il costo della pietra non varia da 60 euro a 200 euro circa a seconda della grandezza.